Abbiamo provato il TOPS C.U.T. – 4.0
Il TOPS C.U.T. – 4.0 rappresenta una ulteriore testimonianza dell’impegno di TOPS nella creazione di strumenti eccezionali che sposano la funzionalità con un design riconoscibile. Dal momento in cui ho preso in mano questo coltello è stato evidente che non si trattava solo di un coltello, è un compagno affidabile pronto ad affiancarci in qualsiasi avventura. Con le sue caratteristiche di rilievo e una costruzione impeccabile, il C.U.T.- 4.0 ha sicuramente lasciato un’impressione duratura.
La prima cosa che mi ha colpito è stato senza dubbio il suo design elegante e ben bilanciato, non tutti i TOPS mi fanno impazzire per il design ma in questo caso non ho proprio nulla da rimproverargli, trovo che sia veramente molto ben disegnato. Si adatta immediatamente e comodamente alla mano, fornendo una presa che infonde sicurezza anche durante compiti complessi. Le guance in Micarta non solo hanno un aspetto esteticamente molto gradevole, ma offrono anche una presa affidabile in ogni circostanza come nel caso di mani bagnate, rendendole una scelta ideale per gli appassionati dell’outdoor. Maneggiarlo e giocarci è un piacere anche grazie all’anello sul manico che di fatto è anche il carattere distintivo di questo TOPS C.U.T.- 4.0. Il finger choil e il jimping lungo il dorso facilitano la presa e migliorano ulteriormente il controllo e la precisione, trasformando il coltello in una autentica estensione della mano.
Una dei maggiori pregi del TOPS C.U.T. – 4.0 è senza dubbio la sua lama versatile, realizzata in acciaio al carbonio 1095 di alta qualità associata alla tipica e apprezzata tempra TOPS. La sua lunghezza di 10,7 cm raggiunge il perfetto equilibrio tra l’essere abbastanza compatta per compiti dettagliati e allo stesso tempo abbastanza consistente per lavori più impegnativi. La robusta costruzione full-tang e lo spessore di 4,9 mm garantiscono tutta la solidità che desiderate, infine la bisellatura piatta aumenta la versatilità della lama, eccellendo nelle attività di taglio e perforazione, senza esitazioni.
Una menzione a parte merita l’ottimo fodero realizzato in Kydex, trattiene il coltello saldamente in posizione offrendo un accesso rapido e facile. I passanti forniti in dotazione consentono il porto alla cintura in orizzontale, volendo un porto verticale è molto semplice applicargli una clip più adatta alle nostre esigenze. Questa adattabilità è fondamentale per coloro che richiedono un coltello che si integri perfettamente nel proprio stile di vita, che si tratti di una uscita Buschcfraft o di un impegnativo corso di sopravvivenza. La dotazione del fodero è completata da un fischietto di emergenza, che però consiglio di staccare e di portare al collo.
In termini di prestazioni, il TOPS C.U.T. 4.0 ha costantemente superato le mie aspettative. L’ho messo alla prova con una grande varietà di compiti, dalla delicata preparazione di ricciolini e legni più o meno grossi per il fuoco, ai lavori di fino come il trystick fino alla preparazione del cibo. Certamente la sua massa contenuta non consente lavori pesanti di batoning o chopping ma del resto non è questo il suo compito. La ritenzione dei filo è stata impressionante, richiede solo una raffilatura minima e una stroppatura dopo l’uso prolungato. L’acciaio al carbonio 1095, noto per la sua durata e facilità di affilatura, assicura che la lama rimanga affilata come un rasoio se adeguatamente curata.
Sicuramente il TOPS C.U.T. 4.0 potrebbe non essere l’opzione più economica sul mercato, ma la sua eccezionale qualità costruttiva, il design versatile e le prestazioni affidabili giustificano l’investimento. Che tu sia un appassionato di attività all’aria aperta, un survivalista o semplicemente qualcuno che apprezza uno strumento di alta qualità, questo coltello diventerà senza dubbio parte integrante del tuo setup.
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Comments (1)
Coltello molto interessante, una fusione tra un Karambit ed un coltello Utility,lo stile Tops è sempre inconfondibile così come il loro 1095 è una garanzia.